Un ascesso gengivale può uccidere? Si tratta di un'ipotesi estrema, forse addirittura di una tattica di paura. Ma se vi è mai capitato di sentire quel dolore pungente e gonfio alle gengive, con la pressione che cresce come un palloncino interno, probabilmente siete stati tentati di prendere in mano la situazione. La verità è che quello che inizia come un piccolo sforzo per alleviare il dolore può sfuggire di mano. Un ascesso gengivale non è un brufolo sulla bocca: è un'infezione, e le infezioni non rimangono dove sono nate. In questo articolo vi sveliamo i rischi reali e la migliore linea d'azione.

Che cos'è un ascesso gengivale?
L'ascesso gengivale è un gonfiore doloroso e pieno di pus causato da un'infezione dei batteri della bocca. Il più delle volte si verifica dopo che i batteri invadono un dente incrinato, una cavità profonda o una tasca gengivale, provocando infiammazione e pus intrappolato.
Ne esistono due tipi: gli ascessi periapicali che si formano sulla punta della radice del dente e gli ascessi parodontali che si formano nella gengiva accanto al dente. Di solito si avverte un dolore acuto e pulsante, gonfiore, sensibilità al caldo e al freddo e persino un cattivo sapore in caso di perdite. Se non si interviene, questa piccola infezione può trasformarsi in qualcosa che compromette la salute del paziente.
Rischi della rimozione di un ascesso gengivale
Potrebbe sembrare che il sollievo sia a portata di mano, ma far scoppiare un ascesso gengivale non è una buona idea. Non si sta solo scaricando la pressione, ma si sta creando un percorso diretto per i batteri nel flusso sanguigno. Questo può portare alla cellulite (un'infezione profonda della pelle) o, in casi rari ma gravi, alla sepsi, una risposta potenzialmente fatale dell'organismo alle infezioni.
Infezioni di questo tipo non sono uno scherzo: a volte portano a complicazioni, come quelle menzionate in Per quanto tempo un'infezione del dente può rimanere non trattata.
Non si tratta di una reazione eccessiva: alcune persone sono finite in ospedale nel tentativo di curare le infezioni dentali a casa. Peggio ancora, se l'infezione migra verso tessuti come la mascella, il collo o il cervello, può avere effetti duraturi. Si rischia anche un drenaggio incompleto, ulteriore dolore o di spingere l'infezione più in profondità nei tessuti. Un ascesso gengivale è il segnale che il corpo sta combattendo un'infezione. Non si tratta di un problema da eliminare come un brufolo. È invece una bandiera rossa che indica di rivolgersi a un professionista, subito.
Metodi di trattamento efficaci
L'unica cosa, e la più sicura, da fare per trattare un ascesso gengivale è rivolgersi a un dentista. Questi ne valuterà la gravità e provvederà a drenare l'ascesso o a prescrivere antibiotici per eliminare l'infezione. Nella maggior parte dei casi, sarà necessario un canale radicolare o una pulizia profonda per eliminare la fonte dell'infezione.
Se il dente è troppo danneggiato, l'estrazione potrebbe essere l'opzione migliore. La cosa più importante è evitare che l'infezione si diffonda. I professionisti del settore dentale dispongono di strumenti puliti e sanno esattamente come ridurre al minimo il rischio di complicazioni.
Verranno inoltre forniti consigli sulla gestione del dolore, sulla cura della bocca durante la convalescenza e su come evitare ascessi futuri. È facile rimandare o cercare di curarsi da soli, soprattutto se si ha paura del dentista. Ma ricordate: aspettare di andare dal dentista può trasformare una piccola infezione in una crisi di salute che cambia la vita. Un trattamento precoce e adeguato non solo è più sicuro, ma spesso è anche più rapido e meno doloroso a lungo termine.
Prevenzione degli ascessi gengivali
Il trattamento ideale è la prevenzione. La maggior parte degli ascessi gengivali può essere evitata con un'igiene orale regolare e di qualità. Ciò comporta uno spazzolamento delicato due volte al giorno, l'uso del filo interdentale una volta al giorno e visite dentistiche regolari. Ma non tutti gli spazzolini sono uguali, soprattutto quando si tratta di pulire sotto il bordo gengivale, dove iniziano gli ascessi.
Gli spazzolini elettrici sonici rimuovono più placca e puliscono più in profondità rispetto agli spazzolini rotanti o manuali, soprattutto per chi ha gengive sensibili. Ecco perché raccomandiamo il modello Oclean X Pro Elite Spazzolino Elettrico Sonico. Offre una pulizia ad alta frequenza, potente ma delicata, che riduce le infiammazioni gengivali prima che diventino pericolose.
Inoltre, il suo schermo intelligente tiene traccia dello spazzolamento in tempo reale, in modo da non perdere mai un punto. Se preferite evitare di sedervi sulla poltrona del dentista con un'infezione dolorosa e una bocca sana, un aggiornamento dell'apparecchiatura può fare la differenza, prima che vi ritroviate sulla poltrona del dentista con qualcosa di molto peggiore della placca.
Se siete interessati ad altri argomenti sulla salute dentale come Come riparare un dente incrinato in modo naturale o volete sapere Cosa succede se si ingoia un dente, date un'occhiata a questi articoli per ulteriori consigli su come evitare complicazioni.
La conclusione
La rimozione di una gengiva ascessuata può sembrare una soluzione rapida, ma è un rischio che nessuno dovrebbe mai correre. Queste infezioni sono volatili e possono andare rapidamente fuori controllo, a volte con conseguenze fatali.
Non rimandare. Se sospettate di avere un ascesso, rivolgetevi subito a un esperto. E quando il processo di guarigione è completato, prendete provvedimenti per evitare che si ripeta.
La prevenzione è noiosa, ma serve a qualcosa. Gli spazzolini elettrici aiutano a spazzolare meglio i denti e a proteggere le gengive dove è più importante. Perché la soluzione migliore per un'assenza è non averla mai avuta.
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